Comunicato Stampa Parco dei 5 Laghi
Nel corso del mese di Maggio il Circolo di Ivrea del Partito Democratico ha condotto un sondaggio sull’istituzione del parco dei 5 Laghi. Il sondaggio non voleva avere valore scientifico: sono state interpellate persone che passeggiavano il sabato pomeriggio in via Palestro e che hanno accettato di rispondere.
Il sondaggio ha suscitato molto interesse, le persone hanno risposto dimostrando quanto il tema sia sentito. Molti erano di Ivrea, altri del circondario ed alcuni erano turisti che, venuti a conoscenza dello scopo del sondaggio, hanno risposto con piacere.
Sono state raccolte 407 schede di risposta, che oltre alle risposte ai quesiti contevano anche una trentina di commenti, che significa che circa l’8 % delle persone che si sono fermate a compilare il sondaggio hanno anche espresso dei suggerimenti spontanei. Per fare un paragone ricordiamo che normalmente i sondaggi politici fatti dalle agenzie specializzate raccolgono l’opinione di 1.000 persone…
I temi sulla cui importanza abbiamo chiesto una indicazione (ogni persona poteva esprimere fino ad un massimo di 3 indicazioni) sono stati i seguenti:
Il tema più votato “Sentieri e percorsi ciclabili” è anche risultato quello che ha suscitato maggiori osservazioni: moltissime persone hanno fatto notare che i sentieri per i pedoni e i percorsi ciclabili devono essere tenuti separati, perché le biciclette sui sentieri sono molto pericolose.
I temi che hanno suscitato maggior interesse sono legati alla fruizione del parco. Ma una fruizione “intelligente”, che mette in risalto gli aspetti scientifici e naturalistici rispetto a quelli turistici. Basti vedere l’importanza che viene data ai laboratori educativi (130 voti) rispetto alle strutture ricettive diffuse (64 voti), o l’interesse sulle escursioni guidate o al Visitor Centre.
Le risposte avute dal sondaggio ci dicono che l’argomento è sentito, interessa, e che deve essere portato avanti. E’ già stato convocato un incontro fra i sindaci dei 5 comuni ed è stato indicato il coordinatore del progetto, che farà capo alla città metropolitana. Sicuramente il primo passo dovrà essere la costituzione dell’ente parco con definizione dello statuto, che ci auguriamo preveda la partecipazione di enti e associazioni attivi su temi ambientali e didattici. E non dovremmo dimenticare il coinvolgimento dei comuni limitrofi, estendendo il progetto alla comunità dell’anfiteatro morenico della Serra.